“Hermès Dietro le quinte” è il Festival itinerante del savoir-faire, che dopo aver girato il mondo sbarca a Roma, al Museo dell’Ara Pacis dall’8 al 16 marzo. Non si tratta di una semplice mostra, ma di un’occasione unica per entrare in una vera e propria “fabbrica dei sogni”; un laboratorio in cui poter osservare con i propri occhi le fasi della creazione dei capolavori del brand, seguire i gesti degli artigiani dei dieci mestieri della maison parigina e carpire i loro segreti per lavorazioni.
Si tratta di ben mille metri quadrati di spazio espositivo, dove si possono incontrare il sellaio, il pellettiere, che batte a mano con il martello ogni cucitura per renderla impercettibile, la Roulotteuse, specializzata nel realizzare gli orli frullati che rifiniscono tutti i Carré.
C’è poi il guantaio, il vetraio che fa nascere un calice da una colata di vetro fuso, lo stampatore su seta, l’orologiaio, il confezionatore di cravatte, l’orefice, l’incisore su seta, ai quali poter far domande e con i quali condividere opinioni o esperienze.
Un filmato a 360 gradi, realizzato grazie alla realtà virtuale, permette di scoprire i segreti dei mastri artigiani della cristalleria di Saint Louis, maison fondata nel 1586 e acquisita da Hermès nel 1989.
Una mostra che celebra l’arte del ‘saper fare’, arricchita anche da incontri e tavole rotonde per approfondire le tematiche tematiche legate all’innovazione e alla trasmissione dei saperi. L’esposizione è visitabile l’8 marzo dalle 16 alle 20 e dal 9 al 16 marzo dalle 12 alle 20 (lunedì chiuso), con ingresso gratuito.