l Parco Nazionale dello Stelvio candidato alla Carta Europea del Turismo sostenibile

La candidatura del Parco nazionale dello Stelvio alla Carta Europea del Turismo sostenibile (Cets), importante riconoscimento introdotto nel 1991 dalla Federazione Europarc, che certifica le prestazioni di un parco nell’ottica dello sviluppo del turismo sostenibile, è stata presentata ufficialmente lo scorso 4 marzo.

Sono intervenuti alla cerimonia a Palazzo Lombardia, in qualità di rappresentanti degli Enti competenti territorialmente per il Parco, Maria Magdalena Hochgruber Kuenzer, assessore allo Sviluppo del Territorio, Paesaggio e Beni culturali della Provincia Autonoma di Bolzano, Mario Tonina, assessore all’Urbanistica, Ambiente e Cooperazione della Provincia Autonoma di Trento, Ugo Parolo, presidente del Comitato di Coordinamento e Indirizzo del Parco nazionale dello Stelvio e Agostino Agostinelli di Federparchi, oltre all’assessore regionale alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni Massimo Sertori. Proprio quest’ultimo ha commentato: “Dentro una cornice condivisa e unitaria Regione Lombardia e le Province Autonome di Trento e Bolzano daranno energia e forza allo sviluppo del Parco nazionale dello Stelvio. La presentazione della candidatura del Parco e la sottoscrizione della Convenzione quadro di oggi evidenziano ancora una volta la volontà dei tre territori di collaborare in stretta sintonia per valorizzare le peculiarità e le unicità del patrimonio del Parco dello Stelvio”

Nel corso del 2018 sono stati sviluppati in parallelo tre piani turistici sul territorio del Parco, tra le zone altoatesina, lombarda e trentina, con il fine di elaborare una strategia comune per lo sviluppo del turismo sostenibile in tutta l’area del Parco, che salvaguardi e valorizzi gli spazi naturali.

Uno degli obiettivi è potenziare la mobilità collettiva, creando una rete sostenibile che favorisca i collegamenti ferroviari tra Milano e Bolzano. Ma anche il dissesto idrogeologico, l’abbandono delle valli e dell’agricoltura e la cementificazione indiscriminata sono problemi ai quali ci si impone di trovare una soluzione.

Sarà attuata una programmazione pluriennale che coinvolgerò il piano economico, ecologico e socialecosì da assicurare uno sviluppo sostenibile del territorio e da garantire la conservazione delle risorse naturali del Parco dello Stelvio.

I commenti sono chiusi.