In Cina le celebrazioni per il Capodanno, conosciuto come Festa di Primavera, durano 15 giorni: la tradizione prevede di passare i giorni precedenti tirando a lucido la casa, la vigilia si passa in famiglia scambiandosi doni, e poi tutti in strada a fare festa, tra danze tipiche, sfilate e la famosissima festa delle lanterne.
Per respirare un po’ dell’atmosfera tipica della Cina anche restando in Italia, le mete ideali sono Milano, Roma e Prato, dove le comunità di persone provenienti da questo Paese sono piuttosto consistenti.
A Milano il centro dei festeggiamenti sarà via Paolo Sarpi, cuore della Chinatown meneghina, che per l’occasione si riempie di colori, ombrellini di carta e lanterne rosse. Attesissima la parata di domenica 10 febbraio alle 14, quando decine di di figuranti travestiti da dragoni e leoni partiranno in corteo da piazza Gramsci per raggiungere la Fabbrica del Vapore tra danze, arti marziali e rulli di tamburi. Da non dimenticare l’incontro sulla calligrafia organizzato dall’Istituto Confucio e previsto martedì 19 febbraio all’università di Milano, e il Festival del Capodanno Cinese 2019 al teatro Dal Verme il 9 febbraio a partire dalle 19:30, all’insegna della musica e dello spettacolo.
A Roma l’appuntamento è in piazza Vittorio Emanuele II, dove verranno allestiti addobbi ed attrazioni a te,a. E’ proprio qui che, tra il 9 e il 10 febbraio, saranno organizzati numerosi incontri: dalle esibizioni di arti marziali alle danze tradizionali, dalla presentazione di prodotti artistici cinesi a workshop di calligrafia e cucina. In via dei Condotti, invece, dal 2 al 10 febbraio l’artista Liu Bolin esporrà le sue opere in una mostra itinerante diffusa all’interno dei negozi di lusso, mentre al teatro Argentina l’Opera di Pechino porterà in scena la Turandot.
Prato, città che ospita la comunità cinese più numerosa d’Italia, festeggerà l’inizio dell’anno del maiale con eventi e iniziative culturali disseminate nell’arco di 4 giorni, dal 14 al 17 febbraio, ma il via ufficiale ai festeggiamenti verrà dato con lo spettacolo previsto per il 3 febbraio alle 19 al teatro Politeama. In piazza del Mercato Nuovo l’Associazione buddista della comunità cinese in Italia installerà lanterne giganti che rappresentano i monumenti della Cina Imperiale, e precisamente nella loro posizione geografica. Sul palco al centro della piazza si avvicenderanno concerti, forum e spettacoli di danza. Il 16 e il 17 febbraio, infine, vedranno due grandi sfilate del Dragone: entrambe con partenza dal tempio Buddista di Piazza della Bualcheierina, sfileranno nel primo giorno verso la zona industriale del Macrolotto, e il giorno successivo arriveranno in piazza del Comune attraversando via Pistoiese.