Testo a cura di Simone Carcano
Yuri è campione del mondo: il rientro a casa da star. Un anno fa portava a casa il titolo europeo, dodici mesi la storia si ripete con quello mondiale.
Yuri Romanò, il campioncino di pallavolo maschile, fa vivere l’orgoglio di essere italiani e padernesi. In tanti grandi e piccoli hanno atteso il rientro in Italia di Yuri Romanò. Poche ore prima è diventato campione del mondo riportando il titolo in Italia dopo 24 anni.
L’Italvolley ha battuto la Polonia con un 3 a 1, dove un anno fa ha vinto il titolo europeo. Per Paderno e in particolare Palazzolo, l’orgoglio è alle stelle per il suo campioncino.
Le pallavoliste della Jolly hanno atteso il rientro a casa di Yuri assieme alla sua famiglia che lo ha accolto ancora una volta da campione. Una vittoria che fino all’ultimo era sperata.
“Sotto sotto ci credevamo, ma non ci speravamo troppo”, racconta alla Gazzetta dello Sport. “Noi ci giochiamo, divertendoci. Ed è l’essenza dello sport”.
Il futuro di Yuri in questa fase post vittoria mondiale sarà a Piacenza, da qualche giorno ha iniziato a giocare nella You Energy. In queste ore ha completato il trasferimento da Milano a lì, dove inizierà un nuovo percorso della sua vita. E poi nel 2024 ci saranno le Olimpiadi, un momento che sicuramente per Yuri potrà essere un momento importante della sua carriera agonistica.
Ma sempre con sé porterà Paderno Dugnano che lo scorso anno lo ha insignito della più alta onorificenza proprio perché ha dato lustro alla sua città diventando a tutti gli effetti cittadino benemerito.
Di Simone Carcano
Tratto da Il Giornale di Paderno Dugnano, edizione di settembre 2022