Il Maestro Milo e la sua arte per fare del bene

Il Maestro Milo e la sua arte per fare del bene: l’incontro con il Papa e la mostra per l’Ucraina.
È un anno ricco di impegni per Milo Lombardo, classe 1941, che ha incontrato il Santo Padre a cui ha donato una sua opera.
Ora, l’artista padernese ha inaugurato un tour per aiutare l’Ucraina con la collaborazione del maestro Ivan Turetskyy.
Dopo l’inaugurazione a Milano, la seconda tappa del tour in programma in villa Longoni a Desio dal 17 al 30 aprile. “L’arte per me è la vita. È quello che mi porta avanti nel migliorare, nel crescere e nel trasmettere qualcosa di mio agli altri”.
Una missione che Milo Lombardo concretizza ogni giorno. E adesso l’artista, classe 1941, è pronto a inaugurare un tour per aiutare l’Ucraina. Per la prima volta sarà in tandem con il maestro Ivan Turetskyy.

Battiato, Delamichelle e Omnia Munda Mundi

Nel 2010 Franco Battiato incrocia un’altra incredibile artista, Marie Claire Delamichelle. Artista multimediale, conosciuta per il suo esperimento d’arte contemporanea “OOMM”, acronimo di Opera Omnia Munda Mundis, concetto che comprende: opere visive, testi letterari, video, foto, performance, design su tessuto, accessori moda. Marie Claire abbraccerà anche Franco Battiato nella sua OOMM per creare la sua Proiezione d’Anima. Le Proiezioni d’Anima sono i modi in cui OOMM vede l’Anima di una persona cui viene posta una specifica domanda, sono proiezioni giocose, anime virtuali che, in forma di opere d’arte, acquisiscono un’identità capace di riprodursi in un infinito gioco esistenziale.

Battiato e l’Opera Omnia Munda Mundi

Franco Battiato è stato un’artista poliedrico, come già detto, e dagli anni ’90 ha iniziato a dipingere. Ha prodotto circa ottanta opere pittoriche. I suoi quadri sono stati esposti in tante mostre in diverse parti del mondo. Anche alcune copertine di suoi album sono state realizzate da lui. E ha ispirato Marie Claire Delamichelle che ha creato la Proiezione d’Anima “OOMM: Franco Battiato”. “OOMM”, acronimo di Opera Omnia Munda Mundis, concetto che comprende opere visive, testi letterari, video, foto, performance, design su tessuto, accessori moda, e coinvolge personaggi di spessore intellettuale come: Achille Bonito Oliva, Margherita Hack, Philippe Daverio, Lucio Dalla.