La prima opera monografica sull’Etna viene scritta solo in età umanistica da Pietro Bembo (1470-1547), che nel 1496 pubblica a Venezia l’opuscolo De Aetna.
Nel testo, strutturato in forma di dialogo con il padre, egli racconta l’esperienza del viaggio e dell’ascensione.
Etna è anche il nome di una ninfa, figlia di Gea e Urano cioè Terra e Cielo, a significare la fusione che la vetta, con lave provenienti dal centro della terra, compie in cielo. La ninfa Etna con il suo amante Efesto, dio del fuoco, generò due gemelli.
Viaggio sull’Etna: mitologia e simbologia del vulcano meritevole del Gran Tour.
I Greci conoscevano l’Etna come Aitna (da aitho cioè bruciare) e i Romani come Aetna, ma anche l’origine sicana la identifica come Aith-na, ardente. Entrambe provengono dalla medesima radice ai-dh cioè fuoco, bruciare.
La Cenere vulcanica dell’Etna non più Rifiuto ma Risorsa. Dallo scorso maggio, a seguito della proposta del Senatore giarrese, Cristiano Anastasi, la cenere vulcanica non è più un rifiuto speciale qualora venga riutilizzata in cicli produttivi. Lo stabilisce una modifica alla normativa introdotta nel decreto legge Semplificazioni del 2021.
Il 2021 si è portato via uno dei più grandi artisti della storia della musica ma, come tutti i Miti, Franco Battiato non morirà mai. Nel 2017 Franco Battiato si ritira dai palcoscenici, tornerà come un’apparizione di cui sentivamo il bisogno nel 2019 con l’ultimo inedito “Torneremo ancora”: un ultimo messaggio, forse un lieve saluto, un ultimo regalo prima di andar via passeggiando nella nebbia verso il cuore della Terra, della sua amata Etna e del Mare consolatore. Il corpo si è spento il 18 maggio 2021 ma la sua Anima attraverso la sua Musica continua a respirare per noi.
Etna, Monte Olimpo, Marte e ritorno. L’articolo comparso a pagina 11, de Il Giornale di Giarre, edizione di settembre 2021, dedicato all’Etna, ci fornisce lo spunto per parlare di un vero e proprio gigante delle eruzioni, l’Olympus Mons.
Nel cuore dell’Etna e al centro del Mediterraneo si coltivano 5 mila varietà tra piante grasse, tropicali, aromatiche e agrumi, tutto in sei mila ettari di terreno