Overview
Orvieto, in Umbria cuore dell'Italia - poggia su una rupe di tufo alta 300 metri, disseminata di caverne e passaggi sotterranei, dominante una vallata di boschi e vitigni. "QUOD NATURA MUNIMENTO INVIDERAT INDUSTRIA ADIECIT" (ciò che non aveva dato la natura, procurò l'industria), scritta all'entrata del pozzo di San Patrizio, scavato nel 1528 a 62 metri di profondità per procurare acqua, ben descrive la personalità di Orvieto. Città mai ferma dinnanzi alle avversità naturali, causate dalla sua posizione geografica, è stata sempre capace di migliorare la qualità di vita degli Orvietani che, nel pieno rispetto della natura circostante, sono stati abili a sfruttare anche il sottosuolo, creando differenti ambienti di lavoro e una rete di cunicoli e passaggi, ancora fruibile, che racconta la vita locale lungo la Storia. Orvieto vive serenamente nel proprio passato architettonico medievale, fatto di case che creano labirinti di stradine acciottolate limitate da muri di tufo che si aprono su grandi piazze, dove s'impongono il Duomo, chiese e palazzi, un tempo dimore di Signori e cardinali. Il suo profilo, che si staglia nel cielo, segue l'evolversi del dì e della notte e, a ogni ora, la luce disegna diversi panorami in cui si ritmano i lavori dei campi e delle dimore antiche. Vivere qui è un dono che si assapora lentamente e che ha conferito alla città il titolo di capitale mondiale delle città slow.